ONLUS
UNA STORIA FATTA DI PERSONE E VOLONTA’Piccoli appartamenti, completamente attrezzati, vengono concessi gratuitamente ai nuclei famigliari segnalati dalle strutture ospedaliere torinesi, attraverso contatti costanti con caposala, assistenti sociali, medici di reparto e da tutte le strutture che possono rientrare nel campo d’azione dell’associazione.
Dal registro delle accoglienze si delinea un’ampia attività di solidarietà nei 12 anni di attività, con circa 100 nuclei famigliari ospitati, 4.500 giorni di occupazione dei nostri 5 alloggi di proprietà, attrezzati allo scopo, provenienze da tutte le regioni d’Italia, oltre che Siria, Ucraina, Romania, Marocco, Ecuador, Sudan, Perù, Bangladesh e Brasile.
Anche la famiglia della piccola Mayar, la bimba siriana, assurta ai tristi onori della cronaca per la sua fuga dai bombardamenti di Aleppo nel 2015 e giunta a Torino per essere trapiantata presso l’Ospedale Molinette, ha trovato l’accoglienza di “Dimore San Giovanni”.
L’associazione non gode di finanziamenti pubblici e svolge la sua attività grazie all’aiuto di tutti coloro che si sono prodigati sino ad oggi e di quanti lo vorranno fare in futuro, con qualsiasi tipo di partecipazione, operativa finanziaria o di semplice sostegno.
Ricordiamo che l’origine della associazione è stata garantita da un gruppo di amici, che nel convincimento di voler essere utili a chi soffre e, volendo passare dall’ENUNCIATO e CONDIVISO all’AGITO ha finanziato in proprio, con un mutuo sul primo alloggio acquisito, le iniziative della associazione. Gli amici di Dimore sono oggi aumentati; un alloggio è stato addirittura donato, unitamente ad importanti contributi da parte di privati e del 5x mille.
La nostra speranza è quella di poter rendere disponibili all’accoglienza sempre più focolari, tanto più caldi quanto necessari, attraverso un nostro sogno; l’acquisto di un unico fabbricato cielo-terra da dedicare alle nostre “Dimore”. Il vero patrimonio di questa iniziativa è però costituito dalla disponibilità di quanti si sono prodigati finora e da tutte
le persone di buona volontà che vorranno farlo in futuro.
Con soddisfazione stiamo riuscendo, ma abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti.
Fare del bene, fa bene!
Presidente Dimore San Giovanni
Claudio Ferrero